Luca Bellini: Ready, Steady…Flute! (English and Italian Version)

12.90

  • Composer(s): Luca Bellini
  • Edition: Da Vinci Edition
  • Format: PDF
  • Genre: Method
  • Instrumentation: Flute
  • Pages: 156
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SKU: DV 31402 Category:

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Se stai leggendo questa pagina, è probabilmente perché hai deciso di intraprendere lo studio del flauto, preferendolo agli altri strumenti musicali. Congratulazioni, ottima scelta!
Il nostro è uno strumento nobile e antico: pensa che già in età paleolitica ne venivano costruiti esemplari in osso. Gli antichi Greci utilizzavano gli auloi e plagiauloi, antenati di oboe e flauto moderni, che nei secoli ebbero innumerevoli migliorie e mutamenti strutturali radicali, fino a giungere alle evoluzioni attuali.
Dal punto di vista cronologico il flauto è, insieme alle percussioni, secondo solo a un’altro strumento musicale: la voce. Tra tutti, è proprio il flauto quello che vi si avvicina maggiormente: vi si soffia dentro direttamente (insufflazione diretta), senza ance o bocchini che “canalizzino” il flusso d’aria nel tubo. Questa sua naturalezza lo ha portato a nascere ed evolversi rapidamente, affascinando i migliori compositori di ogni epoca che ne hanno valorizzato le infinite potenzialità timbriche in modi sempre nuovi e originali.
Prova ne è il fatto che il repertorio per flauto attraversa ogni epoca, dai frammenti risalenti all’antica Grecia fino ai giorni nostri, in cui viene utilizzato in formazioni e generi musicali estremamente vari, dalla classica al rock, dal jazz al folk ecc…
Avvicinarsi allo studio del flauto non è tuttavia cosa semplice e qualche frustrazione iniziale di troppo, nella produzione dei primi suoni o anche nell’impostazione posturale, può scoraggiare e talvolta causare la perdita di interesse.
Obiettivo di questo libro è quindi quello di fornire non solo un mezzo tecnico a te che ti trovi al tuo primo approccio con questo meraviglioso strumento, ma anche quello di dare metodo e direzione al tuo lavoro!
Per questo motivo ho articolato il manuale in 30 lezioni settimanali -una sorta di Anno Accademico inter nos-, ognuna indirizzata al miglioramento del tuo livello flautistico attraverso tematiche di difficoltà progressiva; fin dalle prime lezioni ho affiancato, a brani
ed esercizi originali, elaborazioni tratte dai grandi capolavori del repertorio lirico, sinfonico e solistico, perché credo che la grande musica vada assaporata da subito e debba essere essa stessa lo stimolo per acquisire mezzi tecnici sempre migliori. Tuttavia la principale particolarità di questo testo è l’ambizione di accompagnarti, se vorrai, nella preparazione di un’Ammissione ai Corsi Pre-Accademici dei Conservatori. Questo obiettivo viene perseguito attraverso l’individuazione dei testi e del repertorio che -pur nelle differenze tra singoli Istituti- vengono richiesti al Candidato e attraverso l’assegnazione settimanale di studi, esercizi e brani selezionati che risultano maggiormente attinenti alle tematiche affrontate.
Nello specifico, durante questo “anno” insieme studieremo:
• Scale Maggiori e Minori fino a 4 alterazioni in chiave;
• G. Gariboldi: “58 Esercizi per Flauto”, fino al n°30;
• L. Hugues: “La Scuola del Flauto, Grado I”;
• M. Moyse: “24 Piccoli Studi Melodici”, nn. 1-8 e 18-24;
• A. Vivaldi: “Cantabile” da Il Gardellino;
• B. Marcello: “Sonata I in Fa Maggiore”, dalle XII Sonate per Flauto e Basso Continuo;
• N. Rota: “Cinque Pezzi Facili per Flauto e Pianoforte”.
Oltre alle 30 lezioni, nel libro troverai una breve guida all’acquisto del flauto; una completa tavola delle diteggiature (da tenere a portata di mano, almeno nelle prime settimane); una tavola dei trilli; un approfondimento sulla respirazione (da studiare con grande attenzione!); infine, in vista di un tuo eventuale esame di ammissione, una scheda riepilogativa su Scale e Arpeggi fino a quattro alterazioni in chiave. Nel corso delle lezioni vedrai che, fin dai primi passi, il mio approccio didattico fa ampio uso delle tecniche della musica contemporanea per il miglioramento delle basi classiche. Se vorrai approfondire tali tematiche ti suggerisco di procurarti il mio “Nuovo Manuale di Tecnica per Flauto”, edito da SEDAM.
Ora che abbiamo chiarito e definito struttura e obiettivi del testo, permettimi un’ultima considerazione: quello che abbiamo davanti è un percorso appassionante ma duro, con traguardi ambiziosi ma possibili. Se ritieni la tua passione per la musica tale da volerne fare in futuro una professione, ti suggerisco di impegnarti per rispettare sempre la tabella di marcia prevista; se invece il tuo obiettivo è quello di trovare un hobby bello e coinvolgente, prenditi tutto il tempo necessario per affrontare ogni lezione. Prima di iniziare questo percorso insieme, vorrei fare un ringraziamento speciale a mia moglie Angela, straordinaria cantante lirica nonché ricercatrice epigrafista: il suo supporto si è rivelato fondamentale non solo nell’ispirare e strutturare esercizi specifici per lo sviluppo della “vocalità” del suono, ma anche nei continui suggerimenti critici nonché nella stessa, accuratissima, revisione dei testi. Ora che ci siamo detti tutto, non mi rimane che augurarti buon lavoro e, soprattutto, buon divertimento!